Muse

Muse sì, per raffinatezza e fascino, ma Muse contemporanee. Muse che vivono i capelli come un accessorio prêt-à-porter. E l’hairstylist deve essere pronto a rispondere con abilità e velocità, forte delle sue tecniche e di una creatività easy e commerciale. Hair look facili da proporre e da eseguire per lui, dinamici e quotidiani per la sua cliente.

Un concept, quello che pervade la nuova Collezione, oggi molto sentito anche nel mondo del fashion. L’esempio più eclatante? Giorgio Armani che, in una recente intervista, ha espresso la sua predilezione per una moda tutta da vivere (e da vendere). “Io lavoro per vestire le persone”, afferma il guru dello stile e dell’eleganza. Sottintendendo che le follie da passerella saranno sì divertenti e anche “artistiche” ma nessuno le potrà mai indossare.

Le Muse: specchio dell’attualità.

Tante proposte per soddisfare ogni desiderio e rispondere alle aspettative di un mercato in continua evoluzione.

I colori di questa nuova collezione  tende al cioccolato, si accendono di sfumature ramate, riscoprono i nocciola. Le tonalità pastello lasciano il posto a qualche tocco crazy, dedicato alle giovanissime ma non solo. Colori sfumati e cangianti, che si sposano con tagli di varie lunghezze – alcuni disegnati ad arte, altri volutamente “imperfetti” – vestendo frange piene e compatte (grande ritorno di stagione), muovendosi insieme a scalature new generation e a dolci ondulazioni.

E anche i raccolti – pur mantenendo l’eleganza si  abbandonano l’impronta haute couture per diventare un gioco da giocare in qualsiasi momento. Persino le under 30 ne andranno matte!

Infine l’uomo. L’aspetto commerciale delle nuove proposte per lui consiste nella versatilità del taglio. Da una sola linea si possono realizzare infiniti look: basta scegliere un diverso prodotto di styling.